Lunedì, 26 Novembre 2007 00:00

2007. Studio Medico - Taranto

Progetto e realizzazione di studio medico e sala di attesa pazienti in Taranto. 

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L'intervento ha visto la riprogettazione di un grande balcone/terrazzo al primo piano di uno stabile ad uso unifamiliare, con diretto affaccio sullo splendido scenario della Valle d'Itria,  con la nuova funzione di solarium ed area ludico/ricreativa a servizio della casa e dei suoi proprietari.

Si è proceduto alla realizzazione di una struttura di copertura in legno lamellare di colore bianco che coprisse solo una piccola porzione del terrazzo ed in più un telo motorizzato che, all'occorrenza, potesse coprire una altra parte della copertura.  Per le strutture in legno si è pensato al coinvolgimento di piante rampicanti per armonizzare l'intero intervento con l'ampia vegerazione già presente sul terrazzo.

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Concorso di idee per la progettazione di un divano

 

"la semplicità è una qualità essenziale del buon design.
ed è una delle cose più complicate della vita, perché si deve togliere, togliere ...
è l'inizio di un dirigente precisa e concetto funzionale, e il progettista deve poter spiegare al telefono perché il suo oggetto è stato progettato in un certo modo e come si deve da effettuare - così semplice che dota l'oggetto con un carattere distintivo. "
Vico Magistretti

 

"simplicity is an essential quality of good design.
and it is one of the most complicated things in life, because you have to take away, take away...
it is the start from a precise executive and functional concept,  and the designer should be able to explain over the phone  why his object is designed in a certain way and how it ought  to be made - so simple that it endows the object with a distinctive character."

Vico Magistretti

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Concorso di idee "OggettInstabili Pontile Lamezia nuove ipotesi", per la riqualificazione del pontile ex SIR in Lamezia terme (CZ), organizzato da Carlo Carlei e Caterina Misuraca.

 

Può un sogno, trasformatosi in incubo, tornare ad essere immaginazione, anche visionaria, di un nuovo modo di vedere il territorio?

In un paesaggio fantasma, quasi cimiteriale, dove appare tutto fermo, immobile, la visione onirica dello scheletro di una balena arenatasi sulla costa simboleggia il fallimento di un sogno industriale che ha trasformato il territorio da splendido scenario rurale a decadente immagine di scelte scellerate.

 

Progetto in collaborazione con il visual designer Michele Petrelli

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Concorso di idee "Un salotto per la città" in Montemesola (TA)

 

Premessa

Creare un "salotto " per la città, non è cosa di poco conto soprattutto in uno spazio così limitato e nello stesso tempo così ricco di spunti e scorci suggestivi.

È quanto accaduto nell'elaborazione della proposta per il comune di Montemesola, già di per se, date le sue ridotte dimensioni, salotto, "mensulae" adagiata nella vallata tra San. Giorgio, Grottaglie e Martina.

La porzione da riqualificare va a collocarsi proprio nel cuore del paese, in luogo nevralgico dello stesso sia perché sede dei più importanti monumenti cittadini, il palazzo Marchesale si erge maestoso a chiusura di piazza "IV Novembre", sia perché luogo di potere, infatti è qui che trova posto la casa comunale ex convento ed ex plesso scolastico.

Ipotesi progettuale

Scopo del presente progetto è quello di riqualificare l'area compresa tra piazza "Caduti di tutte le guerre" e piazza "IV Novembre", non soltanto da un punto di vista architettonico ma anche e soprattutto, da un punto di vista squisitamente funzionale, privilegiando la piazza quale "genus loci" ed elemento atto a favorire l'aggregazione sociale.

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Concorso di idee per la progettazione del padiglione della Municipalità di Madrid per la Fiera del Libro all'interno del Parque del Retiro di Madrid. 

 

TABLA 1

La solución propuesta por la realización de un pabellón representativo del Ayuntamiento de Madrid, preve una estructura prefabricada de las dimensiones de 8x 20 metros y de altura de 6.5 metros, con el chasis metálico y el revestimiento en placas en cartón yeso y paneles externos en madera reciclada OBS. El material del revestimiento confiere al pabellón una imagen de obra abierta, de una obra continua de ideas y de la cultura.

El pabellón, en dos niveles, preve al piso bajo una zona para la acogida y la venta de libros, un espacio polivalente por las conferencias con capacitad para 52 sillas apilables, los servicios higiénicos y un cuarto por el depósito / sitio de preparación. Una escalera conduce al restaurante / bar del primer piso donde se podrán organizar recibimientos y banquetes.

En el exterior se plantea un sistema de iluminación como un una hilera de focos empotrables orientables montados sobre brazos pequeños en metal que ilumina escenográficamente las fachadas externas y las actividades y los juegos que serán realizadas en el espacio acotado exterior.

TABLA 3

En la entrada del pabellón habrà una rampa accesible a las personas con movilidad reducida. La sala para conferencias con puerta corredera de acceso en crystal, tiene también dos salidas de emergencia.

Los mobiliarios internos, el mostrador-exposidor para la acogida y el banco bar al primer piso estarán realizadas en tablas de madera del abeto.

SISTEMAS:

Los servicios higiénicos son de tipo químico.

El sistema eléctrico estarà montado sobre canalizaciones externas visibles en pvc.

El sistema de aire acondicionado estará con máquina interna y la unidad externa montarà sopre la plana cobertura.

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Lunedì, 26 Novembre 2007 00:00

2007. Enoteca winebar - Bari

Progetto di allestimento di winebar/enoteca nel centro storico di Bari.

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Lunedì, 26 Novembre 2007 00:00

2007. Casa PP - Taranto

Un appartamento al quarto piano di un austero stabile anni ’30 nel centro di Taranto è l’oggetto di questo intervento di completa ristrutturazione interna, firmato dall’arch. Massimo Prontera.

Il progetto ha inteso conservare l’involucro storico dell’immobile intervenendo invece con una radicale trasformazione stilistica dell’interno in linea con le concezioni tipiche del linguaggio architettonico e del design contemporaneo, operando su materiali, studio dei colori, studio della luce e degli arredi propri del vivere moderno.

L’appartamento, di circa 100 mq, ha uno sviluppo planimetrico molto originale ed articolato. Infatti, trovandosi sull’angolo dello stabile, si articola intorno ad un ampio ingresso dalla originale forma trapezoidale, dal quale si aprono tutti gli ambienti della casa. La porta di ingresso guarda direttamente sulla sala, anch’essa di forma trapezoidale, caratterizzata dalla presenza di tre grandi porte finestre balconate con splendida vista sul Mar Grande di Taranto.

L’intervento di ristrutturazione e restyling interno, eseguito dall’impresa RA Costruzioni di Taranto, ha dovuto tener conto della conformazione strutturale dello stabile, interamente concepito con murature portanti. In considerazione di ciò sono stati realizzati interventi di ridistribuzione degli spazi interni senza modificare o alterare il sistema strutturale dell’immobile. Il progetto architettonico ha rivisto la rimodulazione degli ambienti bagno e cucina, ripensati e riprogettati interamente, la realizzazione di una nuova camera da letto e l’inserimento di un piccolo vano ripostiglio.

Totalmente rinnovata tutta la parte impiantistica, idrico-sanitaria, termica, climatizzazione, elettrica ed allarme.

Dall’ingresso, le cui pareti principali e speculari sono attrezzate con due contenitori sospesi sui quali campeggiano due grandi tele dai colori accesi, si accede alla sala alla quale è direttamente collegata la cucina.

Nella sala si distinguono chiaramente due zone, conversazione e pranzo. La prima si sviluppa con una grande libreria metallica a giorno di De Padova che funge da parete attrezzata, nella quale tra i tanti libri e i cd trovano posto anche il televisore Lcd ed il lettore dvd con il sistema home theatre.

Di fronte al televisore un grande divano tre posti di Zanotta, con schienale basso e rivestimento in tessuto dalla trama grezza e dai colori scuri sul marrone bruciato. A completamento della zona conversazione, due poltroncine rivestite in tessuto ecrù di Emu.

La zona pranzo, prospiciente la porta dalla quale si accede in cucina, è invece caratterizzata dalla presenza di un tavolo tondo mod. Saarinen con piano in marmo bianco. L’iiluminazione della sala è garantita attraverso due piantane di FontanArte.

La cucina è interamente giocata sui toni contrastanti del bianco e del rosso. Soffitto bianco e due pareti d’angolo color rosso acceso. Basi e pensili sono di colore bianco laccato opaco. Il rivestimento retrostante è in tesserine di mosaico vitreo multicolore di Bisazza dai toni sul rosso, rosa, porpora e bianco.

Dall’ingresso si accede anche al nuovo bagno, rivestito anch’esso con tessere di mosaico vitreo color verde acqua su fondo intonacato dipinto con i toni del lilla. Il bianco dei sanitari e del termoarredo spicca su tutti gli altri colori di fondo. Sul grande lavabo montato su piedini cromati campeggia un grande specchio con cornice dorata e decorata. Sul lavabo così come nel vano doccia, quest’ultimo interamente realizzato in opera, sono state realizzate nella muratura delle nicchie porta oggetti.

Alla camera matrimoniale si accede dall’ingresso attraverso un piccolo vestibolo nel quale si è ricavato anche un grande armadio guardaroba di colore bianco. Il letto di Poltrona Frau, con la originale spalliera in fasce di pelle bianca intrecciata, è addossato ad una parete trattata cromaticamente sui toni del blu con effetti decorativi che richiamano alla mente l’acqua del mare. Ai lati del letto due semplici tavolini in cristallo a mo’ di comodini con due lampade tecniche da tavolo di Artemide. Di fronte al letto un grande armadio guardaroba con due ante in vetro acidato.

La pavimentazione dell’intero appartamento è stata pensata in listoni di rovere naturale ad esclusione del bagno pavimentato in mosaico e della cucina realizzata con lastre di grande formato in resina e polvere di vetro sui toni del rosso brillante.

Le porte interne sono state tutte recuperate e interamente restaurate, sostituendo vetri e maniglie. Recuperati altresì anche altri elementi decorativi come cornici in gesso e rosoni ai soffitti.

Lo studio dei colori ha inteso uniformare l’immagine complessiva della casa attraverso l’uso del bianco avorio su tutte le pareti e la personalizzazione di ogni ambiente attraverso l’uso di particolari cromie. Per esempio, nella sala per il soffitto si è adottato un originale colore rosso tipo pompeiano, mentre nelle altre camere per i soffitti è stato pensato un color sabbia.

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Lunedì, 26 Novembre 2007 00:00

2007. Casa GM - Locorotondo (BA)

L'intervento ha visto la riprogettazione degli spazi interni di una villa situata in agro di Locorotondo (BA), attraverso l'adozione di materiali, elementi stilistici, arredi, finiture tipici del linguaggio architettonico contemporaneo.

Inoltre è stata progettata e realizzata un gazebo/veranda interamente in vetro e struttura in travi in acciaio del tipo HE dipinte con colore bianco.

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Lunedì, 26 Novembre 2007 00:00

2007. Casa BS - Martina Franca (TA)

Progetto di una cucina pensata con basi sospese e pensili con struttura in legno multistrato di abete, ante in mdf colore sabbia laccato lucido, piano in marmo sintetico.

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